La Dinokeng Game Reserve (DGR) è la prima riserva di gioco residenziale Big 5 free-roaming a Gauteng, e probabilmente nel mondo, vicino a un'area urbanizzata. Si tratta di un'iniziativa privata / pubblica per la quale la pianificazione e lo sviluppo sono iniziati all'inizio del 2000. E' stata ufficialmente inaugurata il 22 settembre 2011 dopo l'introduzione di quattro specie di selvaggina Big 5. L'ultimo dei Big 5 (bufalo) sono stati introdotti alla fine del 2012.

Il DGR è un ecosistema unico che ospita la fauna selvatica libera in un ambiente urbano. Le esigenze ecologiche e la cura degli animali sia dentro che fuori dalla riserva sono di fondamentale importanza per mantenere il benessere della riserva. La DGR è la prima riserva inclusiva che ha la coesistenza umana con la fauna selvatica. Questa impostazione aumenta il valore e l'opportunità di comprendere alcuni dei potenziali sviluppi futuri in materia di conservazione. La DGR richiede una vasta manodopera per affrontare la diversità dei problemi derivanti dalla coesistenza umano-fauna selvatica e fornisce un luogo per sviluppare e testare metodi per mitigare i conflitti umano-fauna selvatica.

Obiettivi:

1. Per determinare la capacità di carico erbivoro della DGR
2. Per determinare la distribuzione di erbivori in DGR
3. Valutare le grandi dinamiche della popolazione erbivora (elefante, bufalo, rinoceronte) in DGR
4. Valutare gli impatti degli elefanti sulla vegetazione legnosa e sugli alberi.
5. Per categorizzare le gilde predatori (leoni, ghepardo, iena, caracel) e le distribuzioni.
6. Valutare l'uso spaziale e delle risorse da parte dei leoni sulla DGR.
7. Per valutare l'interfaccia uomo-fauna selvatica e animale domestico.
8. Misurare le interazioni uomo-fauna selvatica e come possono essere mitigate.

Ai volontari vengono assegnati compiti e responsabilità di lavoro dopo il loro arrivo al campo dopo il completamento di un periodo iniziale di 2 giorni. Il periodo introduttivo consente ai volontari di acquisire una migliore comprensione delle operazioni, delle pratiche di gestione delle riserve e delle politiche di sicurezza. Durante questo periodo i volontari sono istruiti sull'ecologia della savana di base e su come comportarsi in modo sicuro in un grande ambiente di gioco. Sono valutati in base alle loro competenze e interessi e alle potenziali aree in cui possono dare un contributo prezioso durante il loro soggiorno.

I volontari ricevono esperienza pratica nella ricerca sulla conservazione e nelle tecniche pratiche di indagine sulla biodiversità, come la valutazione degli habitat (misurazione di alberi e specie di erba), il numero di punti di uccelli (per determinare l'utilizzo in diversi habitat) e i transetti di erbivori (osservando il comportamento erbivoro e antilopi in relazione con l'attività predatore). Ci sono anche 32 siti di trappole per telecamere in tutta la riserva che sono in funzione tutto l'anno. I volontari sono responsabili dell'installazione, dell'installazione e della manutenzione di apparecchiature difettose e danneggiate in questi siti di trappole. Gran parte di ogni giorno viene spesa anche per la manutenzione continua delle telecamere, ad esempio la sostituzione di batterie e schede di memoria, così come la selezione delle foto nella base dati. Questi studi sono essenziali per comprendere la capacità di carico degli animali di grandi dimensioni e il numero ottimale di diverse specie di selvaggina che possono essere sostenute in questa vegetazione di savana Highveld.

Poco si sa circa il comportamento del leone, l'attività e l'uso della gamma su DGR. Per sviluppare meglio le strategie di gestione per le popolazioni di leoni introdotte in piccole riserve, il comportamento dei leoni viene monitorato e registra la posizione, la data e l'ora, il comportamento e le condizioni degli individui visti. Anche i dati di uccisione vengono registrati. Il monitoraggio avviene opportunisticamente per 20 minuti alla volta ogni volta che si verificano avvistamenti.

Per il monitoraggio continuo, i rinoceronti e gli elefanti hanno kit di identificazione individuale. I rinoceronti sono stati dentellati e kit di identificazione fatti. Il kit di identificazione del rinoceronte include una foto frontale e immagini del profilo sinistro e destro. Vengono inoltre registrate le caratteristiche distintive della lunghezza e della forma del corno e delle tacche auricolari. I kit di identificazione degli elefanti utilizzano caratteristiche distintive come le caratteristiche della zanna, le orecchie e le cicatrici. Gli elefanti sono dotati di collari per facilitare il tracciamento. Il kit di identificazione dell'elefante include una foto frontale e immagini del profilo sinistro e destro. I dettagli delle zanne, la venazione dell'orecchio e le rughe della fronte sono le caratteristiche chiave utilizzate per identificare gli animali.

I volontari sono coinvolti in diversi tipi di attività di lavoro, tra cui compiti che non sono legati agli animali o alla fauna selvatica, ma sono fondamentali per la conservazione dell'ambiente, ad esempio misure di controllo dell'erosione (dighe di imballaggio delle rocce, gabbioni edilizi), manutenzione stradale, sgombero di boscaglia e manodopera manuale.

I volontari che studiano in aree di interesse rilevanti quali la conservazione e la fauna selvatica, le scienze ambientali e naturali, la biologia e la botanica, possono essere assegnati a compiti specifici relativi alle componenti pratiche dei loro studi. I volontari lavorano quotidianamente a stretto contatto con i responsabili dello staff e della riserva WEI Field Staff.

WEI cerca di bilanciare le emozionanti attività legate alla fauna selvatica con i compiti più banali del lavoro quotidiano nella boscaglia. Tuttavia entrambi sono necessari e i volontari devono rimanere flessibili riguardo al tipo di lavoro volontario che faranno, e anche essere disposti a lavorare con i compiti meno enigmatici della riserva.

Durante il loro soggiorno i volontari acquisiscono conoscenze sull'ecologia del bush e una comprensione del comportamento degli animali, affrontando giochi potenzialmente pericolosi, navigazione, abilità di base, tecniche GPS e GIS. I volontari imparano inoltre a conoscere le identificazioni degli animali, delle piante e degli uccelli, nonché le capacità di interpretazione dei cespugli, come l'identificazione dello spoor, il monitoraggio e il comportamento degli animali. Una vasta biblioteca di guide di riferimento, letteratura e libri sono disponibili nel campo.

La gestione della conservazione è molto varia e dipende da molte influenze incontrollabili come i cambiamenti climatici, i fattori ambientali, il comportamento degli animali e l'intervento umano esterno. Molte attività sono stagionali e quindi NON possono essere garantite durante il soggiorno di un volontario. I volontari devono rimanere flessibili riguardo al tipo di lavoro da svolgere.