Sudafrica

Il Sudafrica è la destinazione ideale per chi intende visitare l'Africa per la prima volta. Un paese dall'incredibile biodiversità (il terzo al mondo) e con una varietà incredibile di paesaggi. Un'ampissima gamma di strutture ricettive, per tutti i gusti e tutte le tasche, quasi sempre senza mai comunque scendere sotto un certo livello qualitativo. Una destinazione ideale per famiglie con bambini, ma anche per coppie, viaggi di nozze, gruppi di amici. Senza particolari controindicazioni climatiche, in nessun periodo dell'anno. Parchi nazionali più estesi di alcuni intere regioni europee. Migliaia di km di costa che abbracciano 2 oceani. Una fauna che spazia dai pinguini ai leoni, per una quantità e varietà incredibile di specie animali, che ne fanno uno dei paradisi per i safari fotografici.  


Requisiti di entrata

Ai cittadini italiani non è richiesto il visto per l'ingresso nel paese. Questo sarà rilasciato gratuitamente alla dogana ed è valido per 90 giorni.

Sono di norma accettati passaporti con validità residua di almeno 30 giorni dalla data di uscita dal Sudafrica e con due pagine libere.


Valuta e Banche

Valuta

La valuta ufficiale è il Rand, il cui tasso di cambio oscilla ultimamente tra i 15 e 16 per un euro, ed è l'unica valuta accettata. Euro e dollari possono essere regolarmente cambiati presso uffici di cambio o sportelli bancari. Ma la soluzione più semplice e veloce, è quella di prelevare presso gli sportelli automatici con la propria carta credito o bancomat.

Evitare assolutamente qualsiasi offerte di aiuto in fase di prelievo; è questa una tecnica piuttosto nota per sfilarvi la carta con un abile gioco di mani. Non è necessario reagire in maniera violenta, è sufficiente essere fermi nel proprio rifiuto.

 

Banche 

Sportelli bancari e distributori automatici si trovano un pò ovunque, anche nelle aree di servizio o al supermercato. L'orario di apertura delle banche è solitamente dalle 9 alle 15:30 in settimana, e dalle 8:30 alle 12 (o 13) il sabato.

 


Trasporti e Come Muoversi

Il paese è ben collegato per via aerea con il resto del mondo, oltre che del continente, di cui Johannesburg è certamente uno degli hub principali. I voli interni sono operati da South African Airways e Comair (British Airways), oltre che compagnie low-cost come Kulula e Mango.

Il Sudafrica vanta un'ottima rete stradale, probabilmente la migliore di tutto il continente, tanto che nessun altro paese africano si presta ad essere visitato in self-drive. Stazioni di benzina e aree di servizio sono disseminate un pò ovunque.

Sconsigliamo di muoversi in treno (tranne nel caso di treni speciali, come il Rovos Rail), o con mezzi pubblici e taxi collettivi.

Se vi muovete da soli, rispettate i limiti di velocità ed evitate di dare alla polizia locale, spesso corrotta, una buona scusa per alleggerirvi il portafoglio. Fate comunque presente che, per legge, in Sudafrica è vietato pagare le multe in contanti. Se avete commesso un'infrazione, esigete che vi sia rilasciato un verbale, che avrete 60 giorni di tempo per pagare.


  


Sanita’

Nessuna vaccinazione obbligatoria. Il Paese è in gran parte malaria-free e dove non lo è (regione del Kruger e regioni settentrionali del Kwa-Zulu Natal), il rischio è comunque considerato (ufficialmente) molto basso tutto l'anno, ma in particolare nella stagione secca (maggio-ottobre).


Sicurezza

Le statistiche dipingono il Sudafrica come uno dei paesi più pericolosi del mondo, quanto a criminalità. Come tutte le statistiche, vanno interpretate granu salis. La stragrande maggioranza dei crimini avviene infatti in aree dove un turista non metterà mai piede, neppure per sbaglio. Nella realtà, per un turista, il Sudafrica è una destinazione meno pericolosa di molte altre destinazioni, anche europee. E' comunque sempre buona norma evitare di spostarsi dopo il tramonto, soprattutto nelle regioni dei parchi, per il possibile passaggio di animali. 


Cibo e Bevande

La cucina sudafricana non è forse così varia e prelibata come altre, a cominciare da quella (inarrivabile) italiana, ma in compenso la carne rossa è di qualità superiore e decisamente economica rispetto alla nostra. 

Imparate fin da subito un termine Afrikaans: braai. Sta per barbeque, e qui è una vera e propria religione. La carne di manzo, ma anche quella di selvaggina, viene cotta alla brace e va gustata preferibilmente piuttosto al sangue.

Nonostante molti tipi di frutta siano prodotti in Sudafrica, la qualità migliore viene esportata. E' quindi possibile, soprattutto per un italiano, trovare prodotti non all'altezza delle aspettative. Tuttavia, sono solitamente di ottima fattura uva e lichi, oltre a frutta secca come mandorle, anacardi e macadamia.

Tra il pesce, anche qui molto viene esportato e quel che si trova, soprattutto a livello di molluschi e crostacei, viene importato dal Mozambico o dal sud-est asiatico e venduto come prodotto surgelato. Il miglior pesce fresco locale è probabilmente il kingklip (abadeco del Sudafrica), un pesce azzurro tipico delle acque fresche della corrente del Benguela. Molto delicato, però non aspettatevi il sapore inconfondibile del pesce mediterraneo.

Ottimi i vini, soprattutto i rossi, di norma piuttosto corposi (13-13,5% di volume alcolico in media). Il tipo di vigna è di tipo francese. Del resto, furono gli ugonotti in fuga dalle persecuzioni religiose in Francia nel XVII secolo a esportare la coltura delle vigne nella regione del Capo. Tra i diversi vitigni, l'unico autenticamente sudafricano è il Pinotage.

Altri piatti caratteristici della cucina sudafricana sono gli stufati (potjie) e gli sformati di verdure.

Mangiare al ristorante è relativamente economico rispetto all'Italia. Per un un buon pasto in un ristorante carino, dovreste cavarvela con 15-20 euro a testa. 


Clima

Trattandosi di un paese di grandi dimensioni e con una tale biodiversità, è difficile fornire una definizione climatica univoca per il Sudafrica. 

Cominciamo col suddividere il paese in 2 macro-regioni: in quella che va dal Western Cape al Northern Cape (quindi dalla Gardern Route alla regione atlantica del Kalahari, passando per Città del Capo e l'immensa regione semidersertica del Karoo), piove da aprile-maggio a settembre-ottobre. Mentre nel resto dell'anno il clima è di tipo mediterraneo, soprattutto nella regione del Capo e sulla Garden Route.

In tutto il resto del Sudafrica, le stagioni sono essenzialmente due: quella secca (inverno australe), da maggio-giugno a ottobre, e quella delle piogge nel resto dell'anno. L'inverno è la stagione dei cieli tersi e soleggiati, con temperature primaverili (a volte anche estive in alcune regioni) di giorno e decisamente più fresche (talvolta persino fredde) di notte. Mentre in estate le temperature possono essere torride, ma comunque sempre con una notevole escursione termica durante le ore notturne. 

A differenza di altri paesi africani, il Sudafrica non presenta particolari controindicazioni climatiche in nessun periodo dell'anno. Facendo un sunto approssimativo, si possono delineare le seguenti stagionalità:

fioritura (West Coast NP, deserto del Namaqua), da agosto a settembre-ottobre;

whale watching, da giugno a novembre, con picchi a settembre-ottobre;

safari, da maggio a ottobre;

birdwatching, da dicembre a febbraio;

passaggio delle aringhe (giugno-luglio);

riproduzione tartarughe liuto e caretta-caretta, da novembre a febbraio;

cucciolate degli erbivori, da novembre a gennaio;

fioritura delle jacaranda (settembre-ottobre).

 


Abbigliamento Consigliato

Il Sudafrica è uno di quei paesi dove quasi nessuno fa davvero caso a come vi vestite. Un abbigliamento informale è più che sufficiente nella maggior parte dei casi.

Portarsi qualche indumento un pò più caldo nella regione del Capo durante i mesi dell'inverno australe. Ma anche durante i safari a bordo di jeep aperte, vi verrà molto utile prima che il sole sorga e dopo il tramonto.

Per i safari a piedi, è molto importante indossare indumenti dai colori neutri (sabbia, kaki, verde militare) per mimetizzarsi meglio con l'ambiente circostante. In tal caso, sono anche consigliate scarpe da escursionismo, preferibilmente alte sulle caviglie. E delle ghette per proteggersi dalle zecche quando si cammina nell'erba alta nelle prime ore del mattino.


Elettricità e Prese di Corrente

Corrente di 220/240 volt a 50 cicli al secondo. Si consiglia di portare - o di acquistare in loco, anche in aeroporto - adattatori di tipo tripolare.

 


Botswana

ll Botswana è la patria del safari in Africa australe. Offre un'enorme varietà di ecosistemi ma soprattutto l'unicità di alcuni di essi; su tutti quello del Delta dell'Okavango. E in assoluto le zone più selvagge e  spettacolari dell'immenso deserto del Kalahari. Un viaggio in Botswana non può prescindere dalla visita della Moremi Game Reserve, una delle perle dell'Africa australe; dell'aspra wilderness del Savute, teatro dello scontro all'ultimo sangue tra iene e leoni, tante volte documentato da spedizioni fotografiche naturalistiche; e dai tramonti infuocati sul fiume Chobe.

Da non dimenticare anche i fascinosi pan di Nxai e  Makgadikgadi, oltre alla bellissima Tuli Block, al confine con il Sudafrica. Per non parlare degli spazi sconfinati della Central Kalahari Game Reserve e del wilderness feeling ai massimi livelli di Mabuasehube, l'appendice nord-orientale del Kgalagadi Transfrontier Park.

 


Requisiti di entrata

Passaporto valido per l'espatrio. Il visto viene rilasciato direttamente alla frontiera. Per i minori di 18 anni è necessario presentare un certificato di nascita valido per l'espatrio e, nel caso in cui non viaggino con entrambi i genitori, un affidavit.


Valuta e Banche

Valuta

La pula del Botswana è una valuta relativamente stabile. Sono comunque spesso accettati anche rand sudafricani, dollari e - in misura minore - gli euro.

Banche

Aperte generalmente dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 15:30 ed il sabato mattina dalle 8:30 alle 10:45. Molti gli ATM (sportelli bancomat) a disposizione, soprattutto nei maggiori centri urbani.

 


Trasporti e Come Muoversi

Il Botswana non dispone della rete stradale del Sudafrica e nemmeno della Namibia, anche se vi sono arterie asfaltate che collegano tutti gli angoli del paese. Ma per chi vuole fare safari e quindi recarsi nelle regioni più selvagge, è indispensabile avere un veicolo fuoristrada.


Sanita’

Rischio malarico tutto l'anno ma soprattutto da novembre a marzo, nelle zone del Linyanti, del Chobe e dell'Okavango. Rischio molto ridotto nei mesi invernali. 


Sicurezza

Il Botswana è uno dei paesi più sicuri di tutta l'Africa, con un livello molto scarso di criminalità.


Clima

In Botswana piove tendenzialmente solo da dicembre a marzo, comunque meno che in altri paesi dell'africa australe più a est o a nord. Di norma, le precipitazioni assumono caratteri di rovesci di breve durata, soprattutto nelle ore serali. 

Aprile e maggio sono mesi estremamente piacevoli sotto il profilo climatico, con cieli tersi e vegetazione ancora molto verde. Le temperature notturne, soprattutto nel Kalahari, cominciano però a scendere sensibilmente.

Da giugno ad agosto, le notti possono essere fredde se non addirittura gelide, soprattutto nel Kalahari, anche se le giornate sono piuttosto calde e soleggiate. A causa della scarsità di acqua, gli animali tendono a concentrarsi intorno alle poche sorgenti disponibili.

In Settembre ed ottobre le temperature cominciano a risalire e le fredde notti invernali sono solo un ricordo. Sono forse questi i mesi migliori per i safari anche se le temperature massime possono raggiungere e superare i 40°.

Novembre, per concludere, è un mese di transizione difficile da prevedere. E possibile assistere alle prime piogge e all'arrivo di specie migratorie di uccelli dall'Europa.

 


Elettricità e Prese di Corrente

Uscita a 220-240 volts. Si consiglia di munirsi di adattatori universali.

  


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