Namibia self-drive camping safari

La Namibia offre tra i paesaggi più spettacolari del continente africano. Seppure in misura inferiore rispetto al vicino Sudafrica, dispone di una buona rete stradale per gli standard africani e si presta ad itinerari in self-drive. Tuttavia, molti visitatori, attratti dalla suprema bellezza della destinazione, nonché dalla relativa facilità a visitarlo in autonomia, cadono preda di un turismo piuttosto dozzinale. E' fortemente consigliabile documentarsi a fondo e possibilmente affidarsi a veri esperti della destinazione. Non solo per ottimizzare una logistica che può risultare complicata a causa delle notevoli distanze, ma anche per districarsi nella moltitudine di proposte banali che inondano l'offerta di viaggi nel Paese. 

Per quanto le maggiori direttrici stradali siano asfaltate, si consiglia di muoversi in 4x4, per un migliore comfort di marcia e sicurezza nel percorrere le numerose strade sterrate, per non parlare delle piste sabbiose nel deserto o lungo i letti dei fiumi fossili, anche se in tal caso è raccomandato di farsi accompagnare da guide locali che sanno come muoversi nell'area.

Se su buona parte della Namibia è possibile muoversi in autonomia, per spingersi nelle regioni più remote, come nell'interno del Damaraland, nelle propaggini più settentrionali del Kaokoland, nonché nella selvaggia wilderness del Kaudom, è fortemente raccomandabile farsi scortare da guide professioniste, con veicoli ed attrezzatura adeguata.

Spesso trascurata dai classici circuiti turistici, la regione del Caprivi offre eccellenti opportunità di safari, soprattutto nella regione del Mamili (oggi Nkasa Lupala), una sorta di anteprima del Delta dell'Okavango, fino a pochi anni fa praticamente inaccessibile. 

Passaporto valido, con almeno un paio di pagine libere. Per i minori, può essere alla frontiera richiesto il certificato di nascita multilingue in originale e, nel caso in cui sia presente uno solo dei genitori, ulteriore documentazione. 

Valuta

Il dollaro namibiano è ancorato al rand sudafricano con un cambio paritetico. Tuttavia, mentre i rand sudafricani sono accettati ovunque in Namibia, il dollaro namibiano non ha alcun valore legale in Sudafrica.

Banche 

Si trovano ovunque nei maggiori centri abitati e sono di norma aperte dalle  9 alle 15:30 durante la settimana e dalle 8:30 alle 11 di sabato. Molto diffusi gli sportelli automatici, anche nei supermercati o nelle stazioni di servizio.

Aria:
Principali compagnie aeree: Airlink, Fly Namibia
Aeroporti internazionali: Aeroporto internazionale Hosea Kutako
Aeroporti nazionali: Aeroporto di Eros

Strada:
Guidare a: Sinistra
Strade asfaltate: Sì
Strade sterrate: Sì
È necessaria una patente di guida internazionale valida: Sì
Noleggio auto disponibile: Sì
Taxi: Sì
Servizi di e-hailing: Sì

Autobus:
Servizi di autobus interurbani: Sì
Reti locali di autobus urbani: Sì

Ferrovia:
Sistema ferroviario: Sì
Sistema metropolitano: No

Acqua:
Traghetti: No
Taxi acquatici: No
Crociere per il tempo libero: Sì

La Namibia è un paese considerato molto sicuro, soprattutto per la scarsa densità demografica. Nei maggiori centri abitati, come Windhoek e Swakopmund, osservare tuttavia le opportune precauzioni, sempre valide a qualsiasi latitudine.

Non esiste una era e propria cucina namibiana, che risente invece di influenze europee e soprattutto tedesche. La carne è generalmente molto buona, così come il pesce nelle zone di mare. Frutta, verdura e vino sono perlopiù importati dal Sudafrica. Ottima la birra, di cui esiste una discreta produzione locale. Stufati e sformati sono molto apprezzati anche se, come in Sudafrica, la pietanza preferita è di gran lunga la carne rossa alla brace. 

Il clima della Namibia è estremamente piacevole tutto l'anno. Le scarse piogge cadono prevalentemente tra dicembre e marzo, anche se nella regione del Caprivi la stagione umida è più lunga e le precipitazioni molto più abbondanti. 

Aprile e maggio sono mesi deliziosi, con l'aria che comincia a rinfrescare ma che è particolarmente tersa grazie al calo dell'umidità. La vegetazione è al massimo del suo splendore.

Da giugno ad agosto le temperature scendono significativamente, soprattutto nelle ore notturne e nelle zone desertiche. A causa della siccità, gli animali tendono ad aggregarsi nei prezzi delle scarse e preziose fonti d'acqua. 

Settembre e ottobre sono forse i mesi migliori per i safari, anche se la polvere può essere parecchio fastidiosa e la vegetazione è stremata dalla lunga stagione secca.

Novembre è un mese di transizione dal tempo variabile ed imprevedibile dove è possibile assistere alle prime piogge della nuova stagione.

 

Primavera ed estate
Fresco, leggero, traspirante e confortevole: Sì
Vestiti caldi e leggeri: no

Inverno e autunno
Maglie, cardigan, maglioni, giacche: Consigliato
Abbigliamento e stivali pesanti: Sì

Generale
Ombrello e impermeabile: Sì
Guanti caldi, cappello e sciarpa: No
Costume da bagno (costume da bagno): Sì
Cappello, occhiali da sole e crema solare: Sì
Scarpe da passeggio: Sì
Casual: Sì
Abbigliamento smart-casual: Sì