Tanzania

La Tanzania è la patria dei safari fotografici ed il set, insieme al Masai Mara in Kenya, della grande migrazione degli gnu, il più vasto fenomeno migratorio di esseri viventi del nostro pianeta. Il Paese vanta diversi e spettacolari parchi nazionali e riserve naturali.

Nel cosiddetto circuito del nord, oltre al Serengeti e al Ngorongoro, spiccano lo splendido Tarangire e il fascinoso Lake Manyara.

Nel sud, il parco di Mikumi è raggiungibile in poche ore di auto da Dar Es Salaam, così come Saadani, l'unico parco dove la savana raggiunge il mare ed elefanti ed è possibile scorgere elefanti ed ippopotami in spiaggia. Ma le due vere perle naturalistiche sono la gigantesca Selous Game Reserve ed il Ruaha National Park.

I remoti parchi dell'ovest sono le ultime grandi wilderness del continente africano: Katavi, ma anche Gombe e Mahale, tra gli ultimi santuari naturali rimasti a disposizione degli scimpanzé. E senza dimenticare il magnifico Lake Victoria.  

Per concludere, la Tanzania offre spiagge di sabbia bianca e acque cristalline nell'arcipelago di Zanzibar (che oltre all'omonima e famosa isola include anche quella di Pemba) e nell'isola di Mafia, quest'ultima probabilmente tra le migliori destinazioni per subacquei di tutto l'oceano indiano al largo delle coste africane. 


Requisiti di entrata

Il visto può essere richiesto prima della partenza oppure direttamente all'aeroporto di arrivo nel Paese. Il costo indicativo è di $50 per persona.


Valuta e Banche

Valuta

Lo Scellino della Tanzania. A fine ottobre 2019, il cambio indicativo eur / tzs era pari a circa 2.565. In altre parole occorrono circa 2500 scellini per 1 euro. 

Banche

I normali orari di apertura vanno dalle 9:00 alle 15, dal lunedì al venerdì.  Quasi ovunque sono disponibili sportelli automatici. Le carte di credito non sono accettate ovunque, mentre i dollari sono regolarmente cambiati presso quasi tutte le banche ed uffici di cambio, anche se spesso non a tassi particolarmente favorevoli.

 


Trasporti e Come Muoversi

La Tanzania non è esattamente una destinazione ideale per self-drivers. Le strade sono per lunghi tratti in pessime condizioni e, nella stagione delle piogge, tendono ad assomigliare a piste di un circuito da rally.  A completare il quadro, una segnaletica scarsa.  E comunque i tempi di percorrenza sono lunghissimi. Purtroppo l'alternativa è molto costosa, e consiste nel prendere piccoli aeromobili per raggiungere parchi, riserve e isole. I collegamenti sono molto frequenti ed operati da diverse compagnie (Coastal Aviation, Precision Air, Safari Link).


Sanita’

In quasi tutto il Paese la malaria è endemica. Il rischio è maggiore nella stagione delle piogge. Non è più obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla.


Sicurezza

La Tanzania è considerata per i turisti una destinazione piuttosto sicura.


Cibo e Bevande

Sicurezza alimentare e idrica:
Puoi bere l'acqua del rubinetto: No
Frutta e verdura fresca: Sì
Ghiaccio: No
Carne: Sì
Cibo di strada: Sì

Cucina locale: la cucina della Tanzania riflette le sue diverse influenze culturali, offrendo una miscela di sapori indiani, arabi ed europei. Gli alimenti base includono ugali (porridge di mais), nyamachoma (carne alla griglia), pilau (riso speziato) e chapati. Piatti tradizionali come mshikaki (spiedini di carne marinata) e samosa sono cibi di strada popolari. Non mancate di provare la cucina swahili con i suoi ricchi piatti a base di pesce.

Bevande: Le bevande locali degne di nota includono Tangawizi (soda allo zenzero), Tembo (birra locale) e Konyagi (un liquore).

Mancia: 10-15%


Clima

Appena a sud dell'equatore, le enormi dimensioni della Tanzania determinano una notevole varietà climatica. In linea di massima tuttavia, si può affermare che la stagione delle piogge va da marzo a maggio.  Le temperature sono ovunque piuttosto stabilmente oltre i 30°, salvo in quota, con tassi di umidità piuttosto elevati.

La lunga stagione secca si estende da giugno ad ottobre, con tempo stabile al bello e soleggiato. E' questo forse il periodo migliore sotto il profilo climatico per visitare la Tanzania.

Da novembre a dicembre troviamo un'altra breve stagione delle, cosiddette, "piccole piogge", con rovesci di minore densità rispetto alla vera stagione umida.

Segue infine la breve stagione secca, da gennaio a febbraio, prima dell'inizio della nuova stagione delle piogge in marzo. 

 


Abbigliamento Consigliato

Grazie al clima particolarmente mite, indumenti leggeri sono sufficienti in qualunque situazione, tranne si decida di scalare il Kilimanjaro. Anche in pianura comunque si apprezza una certa escursione termica. Soprattutto nei safari in jeep, si consiglia il classico abbigliamento a cipolla, soprattutto nei parchi del sud dove i veicoli sono aperti.

Per coloro che intendono prendere parte a safari a piedi nella savana, si raccomandano indumenti dai colori neutri (verde militare, kaki, color sabbia) e dalle tinte non sgargianti.

Infine, occorre tenere presente che oltre 1/3 della popolazione della Tanzania segue la religione mussulmana. Evitare pertanto abiti succinti e topless in spiaggia.


Internet Disponibile

Internet café: Sì

Opzioni di alloggio: Sì

Ristoranti: Sì

Caffetterie: Sì

Centri commerciali: Sì

Parchi pubblici: Sì

Biblioteche: Sì


Elettricità e Prese di Corrente

L'elettricità viaggia a 220/240 volt. Le prese sono di tipo tripolare (tipologia UK). Adattatori sono disponibili presso i maggiori aeroporti.

  


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