Introduzione

Molte persone hanno l’idea, sbagliata, che Dubai sia una città “finta” Osservando l'odierna Dubai, una città che si allarga a macchia d'olio nel deserto, piena di torri scintillanti che ne fanno un vero monumento alla modernità, è difficile immaginare che tutto sia nato da un piccolo villaggio di pescatori. La scoperta del petrolio negli anni '50 e '60 del secolo scorso ha costituito un punto di svolta per lo sviluppo di Dubai, ma la città vanta in realtà una ricca storia cominciata secoli prima. Sebbene Dubai dia l’idea di essere una metropoli moderna e cosmopolita, in realtà ha una storia antichissima che affonda le sue radici millenni e millenni addietro. 

Alcuni reperti archeologici testimoniano un insediamento che risale addirittura al 3000 a.C., ma è dal XVI secolo in poi, con l’impulso dato dal commercio e dalle rotte mercantili internazionali che Dubai acquisisce sempre maggiore importanza fino a diventare, nel 1870 circa, il porto principale della costa del Golfo. Furono i portoghesi, a cui seguirono i francesi, gli olandesi e gli inglesi, a interessarsi alle fiorenti rotte commerciali che di qui passavano e arrivavano fino in India. 

Nel 1894 lo sceicco Maktoum bin Hasher dichiara la città porto franco e da qui in poi che lo sviluppo commerciale internazionale di questa città diventa sempre più propulsivo. Approfittando dell’innalzamento delle tasse portuali in alcuni porti dell’Iran, lo sceicco regnante avviò un piano economico strategico capace di attrarre in poco tempo commercianti arabi e persiani. La città divenne un vero e proprio paradiso fiscale e la popolazione aumentò rapidamente toccando i 10.000 abitanti. Fu anche grazie alla scoperta dei giacimenti di petrolio (1966) e alle successive storiche tappe dell’indipendenza degli Emirati Arabi (nel 1971 nasce la Dubai Union House) che arriviamo oggi alla Dubai che conosciamo, come una delle metropoli più vivaci della storia contemporanea. Ne ha fatta di strada Dubai i cui suq (i tipici mercati arabi) erano già noti alla fine del XIX secolo, Dubai che ha vissuto anni bui tra la crisi del 1929 e la fine della seconda Guerra Mondiale, ma la cui crescita commerciale, in fondo, non ha conosciuto sosta tra perle (nel 1900 il 95% dell’economia del golfo era costituito proprio dalle perle), oro e poi petrolio. 

Dopo la scoperta dei primi giacimenti (nel 1966) fu dal 1969 in poi che cominciano le esportazioni, proprio negli anni in cui l’Inghilterra annuncia il proprio ritiro dalla regione dopo secoli di interesse nei confronti di questo territorio nel Golfo Persico, per la sua posizione strategica sulla rotta per la via delle Indie. Significativa per la storia di questa città è la nascita degli Emirati Arabi Uniti nel 1971, quando i due sovrani di Abu Dhabi e di Dubai, formarono un’unione fra i due emirati, alla quale aderirono in data 2 dicembre altri quattro emirati grazie all’entrata nella Confederazione che fu firmata a Palazzo Guesthouse proprio a Dubai. È proprio la complessa storia di fondazione degli Emirati Arabi Uniti che rende le vicende storico – culturali di questo paese uniche e ci fanno comprendere come oggi nello scenario internazionale essi rappresentino un tassello importante. 

Una volta acquisita l’indipendenza dalla British Colonial Rule (ovvero l’Autorità Coloniale Britannica) si giunse all’unificazione di sei emirati (Ajman, Fujairah, Sharjah, Umm al-Qaywayni e i due già citati Abu Dhabi e Dubai), caso unico nel mondo arabo di organizzazione in un sistema federale di monarchie ereditarie assolute. L’anno successivo l’unione fu completata con l’ingresso del settimo Emirato, Ras Al Khaimah. 

Ed è proprio il 2 dicembre che ricorre la celebrazione della nascita dell’Unione e pertanto è festa nazionale e non è difficile immaginare che è una festa molto sentita qui. Precedentemente la città aveva vissuto tappe importanti per il suo sviluppo internazionale (come ad esempio nel 1979 l’apertura del porto di Jebel Ali e del Dubai World Trade Center) ma è negli anni novanta/duemila che si gettano le basi per ambiziosi e mai altrove realizzati progetti (la Torre Burj Khalifa, le 200 isole artificiali). Oggi Dubai conta un milione e 300 mila abitanti e stando ad alcuni dati del Sole24 ore, meno del 10% del suo Prodotto Interno Lordo (PIL) deriva dal petrolio, essendo la sua principale fonte di ricchezza la zona economica di Jebel Ali ove si trovano il porto e l’aeroporto. 

Oggi Dubai è una metropoli interculturale che tra tradizione e modernità, mescola antiche culture arabe con costruzioni innovative e tecnologie avanzate, grattacieli al sapore di spezie orientali rendono questa città unica, che merita almeno una volta nella vita una visita. Una città magica, la cui atmosfera non si limita solo a hotel di lusso e ai magnificenti centri commerciali, ma che è proprio il risultato della sua immensa e ricca storia e della cultura araba di cortesia e ospitalità che conquista immediatamente il turista per la sua genuinità e per la sua lunga tradizione. 

Ma gli Emirati hanno molto altro da offrire, a partire dalla capitale Abu Dhabi, meno sfavillante di Dubai ma con la meravigliosa Moschea di Sheikh Zayed e il nuovissimo Louvre. 

E poi il deserto... Alle spalle di Dubai si estende un bellissimo deserto fatto di dune e sabbia a perdita d’occhio. La riserva naturale per la protezione del deserto di Dubai si estende su 225 km2 e si occupa di conservare la flora e la fauna desertica. 

Partenza Programmata

Data d'inizio Data di Rilascio Prezzo

2 dic 2021

9 dic 2021

Da € 1850 per persona in condivisione

Giorno

Sistemazioni

Destinazione

Durata

Trattamento

giorno 0

Viaggio Notturno

1 notte

giorno 1

Atana Hotel Dubai Dubai

6 notti

B&B

Pasti

B&B: Pernottamento e prima colazione

 

Dubai: Atana Hotel Dubai

Riepilogo

8 Giorni / 7 Notti

Numero di Partecipanti: Minimo 10 partecipanti

Numero di Referenza: Gruppo Alberta Viaggi

Prezzo

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE IN CAMERA DOPPIA  Eur 1850 *

(minimo 10 partecipanti)

SUPPLEMENTO SINGOLA  Eur 660  

QUOTA DI ISCRIZIONE ( comprensiva di ASSICURAZIONE SPESE MEDICHE, BAGAGLIO, ANNULLAMENTO Eur 90

*posti volo alla tariffa quotata contingentati.

Conferma definitiva al momento della prenotazione

per emissione biglietti aerei entro venerdi 29.10 il costo 

per l'aumento di tariffa  dovuto ad aumento tasse aeroportuali e incremento costo carburante è di  Eur 135 ( dopo tale data andrà ricalcolata nuovamente ) 

Include:

  • Volo diretto dall’Italia con Emirates*, tasse aeroportuali incluse 
  • Escursioni e pasti come da programma, con guida locale parlante in italiano (tranne che per Yacht Cruise e Desert Safari)
  • 1 Ingresso al sito Expo Dubai 2020
  • 2 Mezze giornate di visita guidata di Dubai
  • Biglietto di ingresso alla Dubai Frame
  • Ingresso al Museo di Dubai
  • Tour Yacht Cruise ( 1h )
  • Crociera a Dubai Marina con cena
  • Salita sul Burj Khalifa ( Top 124° )
  • Desert Safari Dubai con cena 
  • Intera giornata di visita di Abu Dhabi con ingresso al Louvre e pranzo in ristorante locale
  • Accompagnatore dall’Italia ALBERTA VIAGGI - GMC TRAVEL  al raggiungimento dei 10 pax
  • Assicurazione Spese mediche, bagaglio e annullamento 

 

PIANO VOLI EMIRATES*

EK 92  02DEC  MXP DXB 21:35 06:50

EK 91  09DEC  DXB MXP 15:55 19:50

Non Include:

  • Pasti ed escursioni non indicate in programma
  • Tassa turistica da pagare in loco in hotel AED 15 per camera per notte (  ca 4 euro ) 
  • Escursioni facoltative
  • Spese individuali 
  • Mance e facchinaggio 
  • Supplemento singola 
  • Costo tamponi 
  • Possibilità di stipulare polizze integrative
  • Tutto quanto non elencato ne: "la quota comprende"

 

Dubai: Atana Hotel Dubai

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