Costruita lungo l’omonimo fiume, la capitale di Nairobi è la città più cosmopolita dell’Africa orientale ed è un ottimo punto di partenza per i safari in Kenya. Questa è la quarta città più grande del continente e nonostante abbia sviluppato una reputazione che tiene lontani i turisti possiede alcune attrazioni affascinanti. Qui troviamo infatti il National Museum, il Karen Blixen Museum e l’unica riserva naturale urbana al mondo. Non mancate inoltre di visitare l’orfanotrofio per elefanti gestito dal David Sheldrick Wildlife Trust.
Situato nella parte meridionale del paese, l’Amboseli National Park è famoso per la sua varietà di fauna che include giraffe, elefanti, leoni e ghepardi e per questo è uno dei parchi più visitati del Kenya. Il paesaggio, dominato dalla cima coperta di neve del monte Kilimanjaro, è caratterizzato da ampie pianure, foreste di acacie, zone acquitrinose ed il massiccio dell’Ol Doinyo Orok. Vicino alle zone acquitrinose troveremo punti perfetti per ammirare le numerose specie di uccelli che le abitano. Il parco è famoso per le sue grande mandrie di elefanti coperti di terra rossa.
Situata nel Laikipia settentrionale, la Loisaba Conservancy si estende per oltre 20.000 ettari di bellissimi paesaggi africani ed il suo territorio è attraversato da 2 fiumi perenni e possiede diverse sorgenti naturali che rendono questo l’habitat perfetto per un’abbondante fauna. Quest’area è nota come una destinazione di ecoturismo che offre opportunità uniche per immergersi nella natura con migrazioni di elefanti e notti in campi tendati sotto le stelle africane. Le attività disponibili includono escursioni in fuoristrada, a piedi, a
cavallo, in bici o a dorso di cammello, oppure visite culturali a villaggi Samburu.
Il Masai Mara, assieme al Serengeti in Tanzania, forma la zona di parchi più famosa del continente con la sua annuale migrazione di gnu e zebre che inseguono le piogge attraversando le grandi pianure di questi due parchi. Questa migrazione è il più grande spostamento di mammiferi terrestri al mondo, con oltre 2 milioni di animali che si spostano seguiti da gruppi di predatori. Questa riserva è anche la dimora di leoni, elefanti, giraffe, gazzelle ed eland che possono essere avvistati con escursioni in fuoristrada, in mongolfiera o a cavallo.
Situati nel cuore della Tanzania, il Serengeti centrale comprende la famosa Seronera, nota per l’abbondanza di fauna. Questo incredibile paesaggio è caratterizzato da grandi pianure coperte di savana e punteggiate da affioramenti granitici e boschi di acacia. Qui abbiamo il passaggio della grande migrazione di gnu e zebre e troviamo l’habitat ideale per giraffe, impala, ippopotami, elefanti, bufali, leoni, leopardi, iene, sciacalli e molti altri.
Chi sta viaggiando verso il Serengeti ed il cratere di Ngorongoro dovrà inevitabilmente attraversare la cittadina di Karatu, che sorge sulle verdi colline della Tanzania settentrionale. Costruita alle pendici del torreggiante Ol Deani Volcano, questa piccola e vivace cittadina viene spesso usata come tappa tra le esplorazioni dei diversi parchi circostanti. Qui si può visitare il mercato, assaggiare la birra locale o fare un’escursione alla scoperta della foresta di Ngorongoro con le sue cascate e grotte. Sia che siate alle ricerca di esperienze culturali, escursioni a piedi o in bici o semplicemente una pausa tra i safari, qui troverete quello che cercate.