La Garden Route 2025 - Tour Privato 4 giorni / 3 notti

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Sudafrica

Un viaggio intenso, a tratti commovente, un ritorno alle origini, un breve contatto con un popolo coraggioso e cordiale. Un mondo in movimento, un sogno che ogni giorno si trasforma in realtà, una natura generosa che regala al viaggiatore spettacoli di una bellezza incomparabile ed infine lei, la Nazione Arcobaleno, il Sudafrica.

Oudtshoorn

Giorni 1 - 2

Situato lungo la famosa Route 62 nella splendida Klein Karoo in Sudafrica, l'affascinante città di Oudtshoorn è conosciuta come la capitale mondiale degli struzzi. È circondato da numerose fattorie di struzzi e dal paesaggio arido dorato del Karoo. I visitatori possono godere del vino e del porto di produzione locale, assaggiare carne di struzzo e biltong, conoscere il boom delle piume di struzzo presso il C.P. Nel Museum e visitare le famose Caves di Cango, il più grande sistema di grotte in Africa con antiche formazioni rocciose e scintillanti stalattiti e stalagmiti. Altre attività popolari includono: mountain bike, parapendio, equitazione e una gita di un giorno alla pittoresca città di Prince Albert attraverso il pittoresco Swartberg Pass.

Maggiori Informazioni

Oudtshoorn

Knysna

Giorni 2 - 3

Incastonata tra le imponenti montagne Outeniqua e l'Oceano Indiano, Knysna è una grande città spesso definita il «Giardino dell'Eden», circondata da splendide baie perfette per la vela, la nautica e il nuoto; spiagge e lagune pittoresche e foreste di fama mondiale. Questa città ben attrezzata è anche una base perfetta per spedizioni safari nei parchi vicini come Knysna Elephant Park, ed esperienze ravvicinate con gli animali in centri come Jukani Wildlife Sanctuary, Tenikwa Wildlife Awareness Centre, Birds of Eden e Monkeyland Primate Sanctuary. Da qui, goditi ampie opportunità per il surf, il nuoto, lo yachting, il jet-ski, la nautica, la pesca e il golf. I visitatori possono anche aspettarsi una serie di meravigliosi mercati, un pittoresco lungomare pieno di superbi ristoranti e negozi e diverse fantastiche gallerie d'arte. Assicurati di fare un viaggio in traghetto per le famose Knysna Heads e assaggia le ostriche locali.

Sistemazioni

Maggiori Informazioni

Knysna

Gqeberha

Giorni 3 - 4

Port Elizabeth è una delle principali città portuali del Sudafrica situata nella Provincia del Capo Orientale, sulla costa meridionale (Oceano Indiano), equidistante (800 km) sia da Città del Capo verso Ovest che da Durban verso Est.. La baia su cui si affaccia la città, Algoa Bay, comprende anche Uitenhage e Despatch, che formano con Port Elizabeth una zona urbana praticamente ininterrotta. Pochi chilometri a nord di Port Elizabeth si trova l'ingresso nell'Addo, uno dei parchi nazionali più importanti del Sudafrica. Port Elizabeth è un importante polo industriale e culturale. È sede di numerosi stabilimenti automobilistici e di una delle principali università del Paese, la Nelson Mandela Metropolitan University.
Cenni storici.

I primi a utilizzare la baia di Algoa come stazione di rifornimento per le navi dirette a Goa, in India furono i portoghesi, a partire dal XVI secolo. Quando gli olandesi presero progressivamente il controllo della fascia costiera meridionale del Sudafrica, la zona di Port Elizabeth venne a rappresentare grosso modo il confine orientale della Colonia del Capo. Nel 1799, dopo aver conquistato la Colonia, gli Inglesi edificarono il fortino di Fort Frederick in un punto rialzato, per proteggere la foce del fiume Baakens e la baia da un possibile sbarco dei francesi. Il forte prende il nome da Frederick, Duca di York. I francesi non arrivarono mai a Port Elizabeth, e il fortino rimase inutilizzato. L'insediamento di Port Elizabeth fu fondato nel 1820 da Sir Rufane Donkin, Governatore della Colonia del Capo, e accolse inizialmente una popolazione di 4000 coloni britannici. Contrariamente a quanto riportato da alcune fonti, pare debba il proprio nome alla moglie di Donkin, Elizabeth, e non alla regina Elisabetta I d'Inghilterra. Durante la Seconda Guerra Boera, gli inglesi costruirono a Port Elizabeth un campo di concentramento per i prigionieri boeri. Nel settembre 1977, il leader del movimento anti-apartheid Coscienza Nera, Stephen Biko, fu gravemente ferito in un carcere di Port Elizabeth, morendo meno di una settimana dopo.
CONSIGLIAMO:
Il Donkin Heritage Trail è un percorso turistico di 5 km, segnalato da cartelli, che collega 47 punti di interesse nella zona del centro storico di Port Elizabeth. Fra le principali attrazioni turistiche all'interno dell'area urbana di Port Elizabeth si possono citare:
La Riserva Donkin, un piccolo parco cittadino situato sulla collina che domina il centro della città; vi si trovano un faro del 1861 (oggi adibito a ufficio turistico) e una piccola piramide di pietra in onore della moglie di Donkin; L'Edward Hotel, albergo ancora funzionante, in stile edoardiano (esattamente di fronte alla Riserva Donkin), il fortino di Fort Frederick, edificato dagli inglesi. l'Horse Memorial, un monumento in onore dei molti cavalli e muli che morirono durante la Seconda Guerra Boera, fra il 1899 e il 1902;
l'Opera House vittoriana, ancora in uso; altri edifici storici in stile coloniale sono la City Hall (1862) con il suo campanile (1883) e il Feather Market Hall (un imponente edificio che include sale da concerti e sale da conferenza); Il Campanile, eretto in memoria dei primi coloni britannici; alto 53,5 m, contiene il più grande sistema di campane del Sudafrica, e include una "Observation Room" da cui si domina tutta la città con lo sguardo. Il nome "campanile", in italiano, è stato scelto con riferimento allo stile architettonico "italiano", a cui il campanile si ispira; In posizione decentrata si trova la zona del Boardwalk, in cui sono raccolte attrazioni turistiche moderne, come l'acquario, il museo dei rettili, e i centri commerciali. L'agglomerato di Algoa Bay viene considerato la capitale sudafricana degli sport acquatici. Le numerose spiagge (King's Beach, Humewood Beach, Hobie Beach, Pollock Beach, Brighton Beach, Bluewater Bay, St George's Strand e Wells Estate) sono attrezzate per surf, windsurf, scuba diving. Nella zona dell'estuario dello Swartkops River si praticano invece sport come la canoa. Il territorio intorno alla città è in gran parte adibito a riserva naturale. Oltre all'importante Addo Elephant National Park, si possono citare la riserva marina di Sardinia Bay e la riserva faunistica di Shamwari. Cenno particola per La "Voting line". La scultura metallica nel cuore della Donkin Reserve. Passeggiando nei pressi della Voting Line, la meravigliosa scultura situata nel cuore della Donkin Reserve a Port Elizabeth, si coglie a pieno il concetto di Nazione Arcobaleno e lo spirito del Sudafrica. La scultura metallica raffigura infatti la comunità dei sudafricani appartenenti alle diverse etnie che votarono alle prime elezioni democratiche del 27 aprile 1994. I cittadini sudafricani che hanno votato alle storiche elezioni del 27 Aprile 1994 vi racconteranno di quel giorno indimenticabile in cui, tutti insieme, gettarono le fondamenta per costruire la democrazia del loro paese. In quel momento così straordinariamente importante, sotto gli occhi di tutto il mondo, che osservava gli eventi con il fiato sospeso, le differenze e le ingiustizie del passato furono superate e i cittadini sudafricani si misero in coda, tutti uniti, per esprimere il loro voto. L’uomo che fu eletto primo presidente non poteva che essere Nelson Mandela. Passeggiando intorno a questa imponente scultura, vi sentirete davvero partecipi di quello straordinario, storico evento, rivivendo l’emozione di un’elezione che ha fatto la storia. La scultura, lunga 38 metri, raffigura con estrema naturalezza un gruppo di cittadini sudafricani diversi per età, statura ed etnia, che si sono messi in coda per il voto. Per rendere la rappresentazione ancora più vera ed efficace, il gruppo comprende anche una coppia di gabbiani che svolazza sulla testa degli elettori. Davanti a tutti, staccato dalla fila, si staglia la figura di un Nelson Mandela sorridente e trionfante che solleva il braccio in segno di vittoria. Questo insolito tributo al popolo sudafricano e al suo leader carismatico è soltanto una delle molte opera d’arte che di recente sono state installate nella Donkin Reserve, nel quadro del progetto di rivitalizzazione urbana promosso dalla Mandela Bay Development Agency's (MBDA). La scultura che raffigura Mandela è anche il nuovo logo del Nelson Mandela Foundation's Madiba Trust, che, tramite la MBDA, ha accordato agli autori della Voting Line, Anthony Harris e Konrad Geel, il permesso di rappresentarlo. La Donkin Reserve è un parco pubblico che porta il nome del suo fondatore, Sir Rufane Donkin. Oltre alle opere d’arte disseminate in tutta l’area, il parco ospita nella zona antistante il faro il Donkin Memorial, un’installazione piramidale eretta in memoria della moglie di Sir Donkin, Elizabeth. Sir Donkin amò profondamente la sua sposa, tanto da dare il suo nome anche alla loro città, Port Elizabeth. Il gruppo scultoreo della Voting Line esprime il compimento del processo storico che la città di Port Elizabeth ha vissuto e la sua collocazione nel cuore della Donkin Reserve sancisce la nascita di una nuova città, in un nuovo Sudafrica. La Voting Line è parte del progetto ‘Route 67’ promosso dalla MBDA: una mostra espositiva costituita da 67 opere d’arte che anno dopo anno celebrano l’impegno e l’abnegazione che Nelson Mandela ha dedicato alla vita pubblica e al popolo del Sudafrica. Il gruppo scultoreo della Voting Line fa parte del Route 67 Public Art Works Project di Port Elizabeth.

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