Il Parco Hluhluwe-iMfolozi rivaleggia con il famosissimo Parco Nazionale Kruger come una delle destinazioni safari più affascinanti dell'Africa meridionale. Esteso per oltre 1.000 chilometri quadrati di splendide colline verdi, è il santuario dei rinoceronti più importante al mondo e ospita una ricca biodiversità che comprende tutti i Big Five.

Ecco almeno 8 buoni motivi per visitare il Parco Hluhluwe-iMfolozi.

 

1) È una delle riserve più storiche dell'Africa

Ai tempi della sovranità zulu, il parco Hluhluwe-iMfolozi era conservato come riserva di caccia reale per il re Shaka e i suoi successori. Nel 1895 è stato protetto ufficialmente come Hluhluwe Valley e Umfolozi Junction Game Sanctuaries, diventando così la più antica riserva di caccia dell'Africa. Nei primi decenni ha subito diversi colpi ecologici, tra cui un'epidemia di peste bovina nel 1898 e una siccità debilitante nel 1919. Più bizzarramente, tra il 1929 e il 1952 fu sottoposta a una serie di programmi di eradicazione della selvaggina, intrapresi nell'errata convinzione che gli animali selvatici fossero un serbatoio per il parassita tse-tse che trasmette la malattia del sonno al bestiame. Hluhluwe e iMfolozi sono stati fusi in un'unica unità di gestione nel 1989, quando è stato creato un corridoio di riserva per collegarli.

 

2) Ospita la maggio densità di rinoceronti dell'Africa.

Il Parco Hluhluwe-iMfolozi occupa un posto unico nella storia della conservazione dei rinoceronti. Incredibilmente, ogni ultimo rinoceronte bianco meridionale vivente discende da una piccola popolazione a collo di bottiglia protetta nel settore di iMfolozi all'inizio del XX secolo. I rinoceronti bianchi dell'iMfolozi sono stati successivamente traslocati per creare popolazioni riproduttive in decine di altre riserve, dal Parco Kruger al Kenya. Oggi, il Parco Hluhluwe-iMfolozi ospita la popolazione di rinoceronti bianchi più densa al mondo - più di un adulto per chilometro quadrato - insieme ad oltre 300 rinoceronti neri, in pericolo critico di estinzione. Il rinoceronte bianco, che si nutre di erba, può essere avvistato in qualsiasi game drive. Il rinoceronte nero, più elusivo, tende a rimanere nella macchia più fitta, ma le probabilità di vederne uno sono le migliori di qualsiasi riserva in cui convivono entrambe le specie.

 

3) Tutti i Big Five sono presenti

Sebbene i rinoceronti occupino comprensibilmente le luci della ribalta, il Parco Hluhluwe-iMfolozi ospita tutti i Big Five. Elefanti e bufali sono numerosi e facilmente osservabili. La popolazione di leoni è paragonabile per densità a quella del Parco Nazionale Kruger. I leopardi, benché abbastanza numerosi, sono prevedibilmente riservati e si vedono raramente.

 

4) È uno dei luoghi migliori per vedere il licaone

Il licaone è uno dei grandi carnivori più minacciati del continente, con una popolazione globale stimata tra i 4000 e i 6000 esemplari. Conosciuto anche come cane dipinto per il suo caratteristico mantello color crema, marrone e nero, vive in branchi da cinque a 50 individui che cacciano collettivamente. Il Parco Hluhluwe-iMfolozi è uno dei pochi parchi africani in cui questa specie socievole viene osservata regolarmente.

 

5) Un'avifauna straordinaria

Il Parco Hluhluwe-iMfolozi è uno dei migliori siti di birdwatching del Sudafrica. La sua lista di oltre 340 specie riflette una diversità di habitat che va dalle praterie aperte e dalla savana di acacia alla foresta scarpata nebbiosa e a una varietà di zone umide. Tra le specie più ambite associate al parco vi sono il ghiottone crestato, il trogone di Narina, il turaco dal ciuffo viola, l'ape splendida, l'apalis di Rudd e l'ibis calvo meridionale, quasi endemico. I corsi d'acqua ben vegetati ospitano l'anatra nera africana e il pinnacolo africano. Il parco offre anche rifugio a grandi rapaci come l'avvoltoio e l'aquila, che tendono a essere perseguitati nelle aree non protette.

 

6) È la casa di diverse antilopi insolite.

Il Parco Hluhluwe-iMfolozi protegge una vasta gamma di antilopi. Una specialità locale è il nyala, un imponente parente del più diffuso kudu maggiore e del bushbuck, di dimensioni intermedie tra i due. Il nyala maschio è una creatura davvero spettacolare, con un manto grigio-castano scuro interrotto da strisce bianche, una criniera leonina nerastra e corna a spirale a forma di lira che raggiungono una lunghezza di 80 cm. Il Parco Hluhluwe-iMfolozi è anche una delle poche riserve che ospita le antilopi più piccole della savana, come il duiker ed il suni.

   

7) Walking safari

I safari a piedi nel parco si concentrano generalmente sulla fauna minore, sugli uccelli e sugli invertebrati. Tuttavia, il fatto di poter incontrare rinoceronti, bufali o elefanti dà una marcia in più a questa esperienza.

   

8) Sperimentare la cultura tradizionale Zulu

 

Il Parco si trova nel cuore del KwaZulu-Natal, una provincia che, come suggerisce il nome, è numericamente dominata dal popolo Zulu. Diversi siti culturali nei pressi del parco offrono l'opportunità di esplorare la cultura tradizionale Zulu. Le attività possono includere una visita a un inyanga (erborista tradizionale) o a un sangoma (divinatore e guaritore spirituale), oppure un'esuberante esibizione di gruppo di tamburi, canti e danze tradizionali.