Perché visitare il Parco nazionale di Etosha?
L'Etosha è uno dei grandi parchi naturali dell'Africa e la principale area di conservazione della natura selvaggia della Namibia.
Esteso su una superficie di 22.300 km² (8.610 miglia quadrate), è costituito per lo più da pianure erbose intorno a un'enorme salina, che dopo le piogge diventa un bellissimo lago e attira grandi stormi di fenicotteri color rosa confetto.
L'Etosha ospita una vasta gamma di animali, tra cui i grandi predatori come il leone, la iena maculata, il leopardo ed il ghepardo, pachidermi come l'elefante ed il rinoceronte nero, e mandrie di gnu, giraffe, zebre di Hartmann, springbok, orici e kudu. Tra gli animali non presenti nell'Etosha, a causa della mancanza di sorgenti permanenti di acqua, il coccodrillo, l'ippopotamo ed il bufalo.
Etosha, che significa "Grande luogo bianco", è noto soprattutto per la sua grande salina. L'area ha una caratteristica superficie bianca e verdastra e copre circa 5.000 chilometri quadrati. Si pensa che la salina si sia formata nell'arco di dieci milioni di anni a seguito dell'attività delle placche tettoniche. Quando le calotte glaciali dell'emisfero settentrionale si stavano sciogliendo, circa 16.000 anni fa, una fase di clima umido nell'Africa meridionale riempì il lago Etosha. L'Etosha Pan è oggi costituito per lo più da fango argilloso secco che, asciugandosi e crepandosi, si è spaccato in forme esagonali; occasionalmente, invece di un miraggio, un sottile strato d'acqua rispecchia il cielo della Namibia, attirando grandi stormi di fenicotteri. Il pan offre panorami e sfondi mozzafiato per l'osservazione della selvaggina, la fauna e la fotografia di paesaggio.